La reazione ingiustificata e antidemocratica dei parlamentari e dei partiti di Forza Italia, Fratelli di Italia e Lega e dei parlamentari di destra alle richieste dei PM del processo Ruby ter nei confronti di Berlusconi, danno la misura della mancanza di responsabilità politica di questi partiti. Infatti le richieste delle parti si ascoltano con il rispetto che è dovuto per la possibilità di ascoltare accusa e difesa.
Non è una reazione nuova della destra italiana quando si processa Berlusconi., Ricordiamoci di altri processi in cui Berlusconi era coinvolto e da cui spesso è riuscito ad uscirne impunemente grazie alla prescrizione (supero limiti di tempo) e in altri condannato. Si potrebbe ipotizzare che questa difesa oltre i limiti della realtà oggettiva delle accuse, sia dovuta ad un fenomeno che precedentemente all’entrata in campo di Berlusconi non esisteva: Berlusconi, un milionario e ora miliardario, ha un partito di proprietà sua e della sua famiglia, Forza Italia, che si è circondato di partiti semi esistenti minori e dei partiti Lega e Fratelli d’Italia. Berlusconi come lui stesso dichiara è un generoso con chi li è vicino e lo difende e non bada a spese per trovare supporti alla sua azione politica.Questo modo di rifiutare una azione giudiziaria o una sentenza giudiziaria, non basato su contrapposizione di interpretazioni giuridiche ma di violenza minacciata nei confronti dei magistrati o di accuse inesistenti dei confronti degli stessi magistrati, ha una terribile somiglianza alle reazioni delle mafie per le sentenze che ne decapitano una delle molteplici teste.
In altri paesi, in particolare del nord europeo, le sentenze nei confronti degli uomini politici sono rapide e tolgono o azzoppano il politico per sempre, anche se sono personaggi del mondo finanziario. E oggi vediamo come governi europei che non gradiscono una magistratura indipendente e rapida, abbiano asservito i magistrati indaganti e quelli giudicanti alla dipendenza politica, pena il loro allontanamento.
Ancora una volta la destra italiana dimostra che per difendere il Padrone di Forza Italia e grande amico aiutante della Lega e dei Fratelli d’Italia, Silvio Berlusconi, “ci si stringe a corte “ intorno al generoso miliardario per gli amici e le amiche e per forze politiche.
E’ questo il volto di una destra priva di ideologie, che ormai non avendo più nomi di uomini politici di livello, sceglie in loro sostituzione soggetti atti a fare recitazione politica fantasiosa..